Tech Blog

Tutte le novità tecnologiche ed informatiche più belle ed interessanti in notizie shot!

28/12/07

TUX DROID


Incredibile ma vero... una rivoluzione e penso in fondo un gran divertimento :D
Un bellissimo droide di tux! che può avvisarti quando arrivano le email o messaggi su msn! Ma può fare molto di più e ovviamente è possibile programmarselo come si desidera, ha una connessione wifi, audio in e out e altre mille diavolerie linuxiane! SPLENDIDO! ma la cosa più fica è che si muove, apre e chiude gli occhi e il becco (quando ti parla), sbatte le ali e gira su sè stesso!
Anche il prezzo è abbordabile per una chicca del genere, solo 99€! :)

ecco un video
youtube TUC DROID

potete acquistarlo qui.

27/12/07

Mitra Hello Kitty ak-47



Quale poteva essere l’accessorio definitivo per la gattina più amata/odiata al mondo cioè Hello Kitty? Un pc? già fatto. Una chitarra elettrica? Già fatto. Un kit di sopravvivenza? Già fatto pure quello insieme al dispenser per l’acqua e svariati cellulari! Per adolescenti con mire terroristiche o rivoluzionarie ecco il mitra di Hello Kitty, zuccheroso e letale.
E’ un classico mitra con poggia spalla, impugnature di legno, grande precisione nel tiro singolo e velocità di caricamento per tatatatà! In più, come tutti gli accessori Hello Kitty troviamo la faccina-facciona felina sparsa un po’ dappertutto con tanto di firma in bianco; pleonastico dire che il rosa fa da padrone… il tutto a poco più di 1000 dollari pronta consegna!
Per chi ancora non l’avesse capito è ovviamente una burla del sito GlamGun che ha come scopo quello di estremizzare e prendere in giro gli accessori più disparati e assurdi legati a un personaggio che spesso cadono nel ridicolo e il cui prezzo è quasi sempre gonfiatissimo pur non offrendo prestazioni degne di nota.
Sul sito c’è anche:


  1. Pistola di Lady Diana

  2. Mitra con visore notturno Mio Minipony

  3. Lanciarazzi Madre Teresa

  4. Manette Paris Hilton



tratto da Tecnocino

12/12/07

Western Digital HDD con DRM


Western Digital ha messo in commercio un hard disk che impedisce la condivisione dei file multimediali.

[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-12-2007]
il Wd My Book

Western Digital ha presentato un disco di rete, il WD My Book World Edition, che presenta l'interessante capacità di 1 Terabyte. Considerate le caratteristiche, giustamente lo presenta come "un modo sorprendentemente semplice e sicuro di condividere dati e fotografie".

Due righe lasciano però un po' perplessi. Sono quelle che recitano: "A causa della non verificabilità dell'autenticità delle licenze, i tipi più comuni di file audio e video non possono essere condivisi con altri utenti usando Wd Anywhere Access".

A ciò segue un elenco con 35 estensioni non permesse, tra cui Avi, Mp3, Mpeg, Ogg, Qt, Wmv e Wma.

In sostanza il software di gestione del disco non permette la condivisione di pressoché tutti i formati multimediali correntemente utilizzati.

Quello che non si capisce è perché mai Western Digital si senta in dovere di impedire preventivamente ai suoi clienti di condividere ogni tipo di file multimediale nell'ipotesi che qualcuno costituisca una violazione del copyright.

A Western Digital sembrano dare quindi per scontato che i loro clienti violino abitualmente la legge sul diritto d'autore - specie in ambienti di lavoro per i quali questo prodotto è pensato - per cui tanto vale limitare d'ufficio l'uso del prodotto che questi hanno comprato e pagato.

Ci sarebbe da indignarsi, se in Italia non avessimo già da anni la tassa sui supporti vergini.

07/12/07

Software polizia postale Anti pedopornografia


Potente sofisticato e innovativo, è il nuovo software della Microsoft, il CETS (Child exploitation tracking system – Sistema di tracciamento contro la pedopornografia), che è ora a disposizione degli esperti della Polizia di Stato per scovare i pedofili nascosti in Rete.


Gli agenti della Polizia postale e delle comunicazioni sono i primi poliziotti in Europa, ma anche terzo Paese al mondo, dopo Canada e Indonesia, a utilizzare questo strumento di indagine, messo gratuitamente a disposizione della polizia italiana dalla multinazionale di Bill Gates.


CETS consente di "tracciare" i tentativi di adescamento e di condivisione di materiale pedopornografico da parte dei pedofili online, permettendo di raccogliere, elaborare e analizzare i dati e le prove.
In Canada il nuovo sistema ha dato risultati confortanti in poco più di un anno di utilizzo. In Italia è stato presentato il 16 ottobre 2006.


Non tutto il male vien per nuocere in fondo, bravo Bill che mette disposizione il software... (che immagino NATURALMENTE girerà solo su machcine windows e tutta la polizia postale userà windows con un contratto pluriennale... scusate la critica ma...)